Lecce, è pronto lo sgambetto allo Spezia: ecco perché
I giallorossi programmano il futuro con mister Gotti e potrebbero creare un problema ai liguri
A due giornate dalla fine del campionato, il Lecce pensa già al futuro. La salvezza conquistata con anticipo permette ai salentini di vivere con serenità la conclusione della stagione 2023-24 e programmare con maggiore lucidità l’annata calcistica 2024-25.
Lecce con Gotti in panchina?
Esattamente due mesi fa l’allenatore ha siglato un accordo col Lecce che prevede il rinnovo automatico fino al 2025 in caso di raggiungimento della salvezza. Il traguardo è stato tagliato, così Gotti può considerarsi legato alla società giallorossa per altri 12 mesi. Oltre alle formalità, tuttavia, esiste la progettualità. Il tecnico, in conferenza stampa, non ha nascosto la volontà di confrontarsi col Lecce prima di parlare pubblicamente della prossima stagione:
C'è il rinnovo automatico, ma abbiamo raggiunto l'obiettivo da poche ore e non abbiamo ancora discusso. Mancano poi partite importanti, l'ho detto anche prima di questa partita. Vogliamo finire bene col massimo impegno.
Dal canto suo, il presidente Sticchi Damiani lo ha fermamente confermato ai microfoni di DAZN, esternando la chiara volontà del club:
Gotti si è strameritato una conferma che è già inserita nel contratto, ci siamo trovati bene a livello empatico e personale. Ci sono i presupposti per andare avanti, se siamo tutti d'accordo sulla programmazione avremo il piacere di ripartire insieme.