Sticchi Damiani lascia San Siro: decisivo l'atteggiamento di Massimi
La dirigenza giallorossa ha deciso di abbandonare lo stadio in segno di protesta
Incredibile quanto accaduto allo stadio San Siro tra Milan e Lecce. Due episodi arbitrali, tutti e due molto contestati, che hanno fatto infuriare i giallorossi in campo e la dirigenza presente sugli spalti, con il presidente Saverio Sticchi Damiani, sua moglie e l'amministratore delegato Mencucci che hanno abbandonato lo stadio.
Cos’è successo con Krstovic?
Il Lecce attacca dalla fascia destra e lancia la palla al limite dell’area, dove Krstovic prova a ricevere. Il centravanti montenegrino osserva il pallone lungo tutto il tragitto, successivamente alza la gamba per tentare uno stop al volo. Al momento dell’aggancio col pallone, sulla sua strada incontra Chukwueze ed il piede della punta impatta sul corpo del giocatore rossonero, che resta a terra dolorante.
Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae subito il cartellino rosso. Neppure silent check da parte del VAR: rosso confermato, gara condizionata e squalifica in arrivo per Krstovic. L’attaccante del Lecce salterà la partita di campionato contro l’Empoli, molto importante per il percorso salvezza della formazione di Gotti. I salentini si approcciano a giocare il secondo tempo sotto di due gol e di un uomo a San Siro.
Cosa è successo con Almqvist?
Il Lecce attacca sulla fascia destra, Almqvist prende il tempo a Theo Hernandez ma il terzino francese lo travolge e dopo lo colpisce involontariamente sulla testa. Il direttore di gara lascia correre e non interrompe il gioco per soccorrere il laterale offensivo svedese, nonostante il colpo preso dietro la nuca. Sugli sviluppi dell'azione il Milan trova la rete del 3 a 0 con Leao, abile ad infilare la sfera sotto le gambe di Wladimiro Falcone.
Tutti i giocatori in campo hanno chiesto delucidazioni al direttore di gara che, dopo un rapido check con il VAR, ha confermato la sua decisione.
Come detto, dopo aver applaudito ironicamente la decisione del direttore di gara, la dirigenza giallorossa ha lasciato lo stadio.