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Su Kialonda Gaspar è arrivata anche la comparazione fra i suoi valori e il suo modo di giocare e quelli di calciatori a lui simili che hanno calcato i campi della Serie A negli ultimi 6 anni. A crearla è stato Matthias, un data analyst appassionato di calcio italiano, danese e brasiliano, il quale ha rielaborato alcune statistiche di Wyscout per creare un database rappresentativo degli stili di gioco, le ha normalizzate, le ha rapportate in una matrice di similarità e le ha inserite in un algoritmo di riduzione della dimensionalità (tipo principal components analysis) per individuare delle variabili latenti come combinazioni delle variabili iniziali, analizzando le correlazioni tra esse. 

Ebbene, da questo studio è emerso che quello che possiamo aspettarci da Gaspar è in linea con le performance – fra gli altri – di Okoli del Frosinone del 2023, di Lyanco del Torino del 2019 e di Luperto dell’Empoli del 2022. Nella lista, un ‘revival’ interessante: al 91% i dati del suo modo di interpretare il gioco sono sovrapponibili a quelli offerti da Fabio Lucioni con la maglia del Lecce nella stagione 2018/2019.


L’account su X denominato Sottoporta descrive così Kialonda Gaspar

Kialonda Gaspar è un difensore angolano classe 1997 che si è messo in luce nell’ultima Coppa d’Africa disputata lo scorso gennaio. L'Angola è riuscita a spingersi fino ai quarti di finale, aiutata anche dalle sue ottime prestazioni difensive. Il nativo di Dundo ha impressionato molto dal punto di vista del rendimento anche nell’ultima stagione del campionato portoghese, la sua prima in Liga Portugal 1, confermandosi per il secondo anno consecutivo come punto fermo del reparto arretrato della squadra anche in massima divisione, dopo essere stato uno dei protagonisti della promozione nell’annata precedente. 

Gaspar è un centrale difensivo di piede destro, abile ad agire anche sul centrosinistra pur essendo il lato del suo piede meno forte. Tatticamente, quindi, è predisposto a giocare sia in una linea a quattro che in una a tre. Fisicamente possente, oltre ai suoi 193 cm di altezza con i quali eccelle nel gioco aereo, si distingue soprattutto per essere un difensore dalle grandi doti atletiche e dalla stazza imponente, dimostrandosi molto efficace nei duelli corpo a corpo con gli avversari, nei contrasti e nel tenere l’uno contro uno. 

È un difensore dall’attitudine molto aggressiva le cui migliori doti dal punto di vista difensivo sono un ottimo senso della posizione e una discreta capacità nelle letture, che lo portano ad agire con destrezza negli anticipi e negli intercetti. Dal punto di vista mentale, invece, Gaspar fa parte di quella tipologia di difensori che sembra non subire particolarmente le pressioni e, in virtù di questo aspetto, il suo stile di gioco lo porta spesso a rischiare la giocata. 

Quando è in possesso della sfera, nonostante la pressione degli avversari, cerca spesso di rompere le linee avversarie con passaggi progressivi o tenta di avventurarsi in conduzione palla sganciandosi dalla linea. La personalità, dunque, non è un aspetto che manca al suo repertorio. Il ventiseienne angolano, al netto di un periodo iniziale di ambientamento al campionato italiano, potrà rivelarsi come l’ennesima scommessa vinta da parte del Lecce di Pantaleo Corvino nonché futura plusvalenza

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