Galatina, arrestato stalker che si era tagliato la gola per amore
Un 23enne pakistano aveva perseguitato per anni una ragazza di Galatina e poi tentato il suicidio davanti alla sua casa
Un dramma della passione si è consumato a Galatina, dove un giovane di 23 anni, originario del Pakistan, è stato arrestato per stalking nei confronti di una ragazza di cui si era innamorato senza essere ricambiato. Il fatto è avvenuto il 24 gennaio, quando l’uomo ha deciso di recarsi sotto la casa della vittima e tagliarsi la gola con un coltello, in un gesto disperato per attirare la sua attenzione. Fortunatamente, il suo tentativo di suicidio è fallito e gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Galatina sono intervenuti in tempo per soccorrerlo e arrestarlo con un Ordine di Custodia Cautelare.
L’uomo, però, non si è arreso e ha cercato di sfuggire alla giustizia. Dopo essere stato trasferito in una struttura socio-sanitaria nel tarantino, dove era agli arresti domiciliari, è riuscito a evadere il 25 gennaio e a raggiungere Forlì, dove è stato nuovamente catturato il giorno successivo.
La storia dello stalker risale a circa 7 anni fa, quando ha iniziato a manifestare un’ossessione morbosa per una giovane donna dell’hinterland di Galatina, che conosceva solo di vista. Da allora, ha iniziato a bombardarla di messaggi, foto e richieste sui social network, e a contattare i suoi amici per sapere dove si trovasse e come poterla incontrare. La ragazza, però, non ha mai mostrato alcun interesse per lui e ha sempre respinto le sue avances. Per questo motivo, lo stalker ha ricevuto anche l’Ammonimento del Questore della provincia di Lecce, emesso d’ufficio in base alla nuova normativa per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica. In tale provvedimento, gli veniva intimato di cessare ogni comportamento molesto, persecutorio o violento, sia esso fisico, psicologico, verbale o economico, e di tenere una condotta conforme alla legge.
Tuttavia, l’uomo non ha desistito dalla sua follia e ha continuato a perseguitare la ragazza, fino a compiere il gesto estremo di tagliarsi la gola davanti alla sua abitazione, sperando così di commuoverla o di farle cambiare idea. Ora dovrà rispondere dei suoi reati e affrontare le conseguenze delle sue azioni.