header logo
Mauro Meluso, Direttore Sportivo del Lecce, ospite della trasmissione Piazza Giallorossa, ha analizzato il ko subito dai giallorossi a Brescia ma al tempo stesso ha affrontato altri argomenti. Questo il suo pensiero: "Siamo andati in campo con grande determinazione, poi quel gol preso in maniera così un po’ sciocca e poi il secondo gol con un altro errore e dopo non c’è stata la reazione veemente che avevamo visto in altre occasioni. Ci è dispiaciuto perché noi anche fuori casa abbiamo questo grande seguito di tifosi; è mancato oltre al solito Lecce anche un po’ di cattiveria e questo non deve più accadere. Non se lo può permettere una squadra come il Lecce, neopromossa, che non ha l’organico come tante altre squadre di questo campionato, deve compensare con cattiveria. Il Lecce ha ottenuto questi santi e benedetti 15 punti attraverso le idee il gioco di Liverani e del suo staff e siamo arrivati oggi a questa posizione che non è una posizione tranquilla, non lo sarà mai ma questi punti non sono caduti dal cielo ma ce li siamo meritati”. Meluso si assume la responsabilità su alcuni acquisti sbagliati: "Ci sono ragazzi in ritardo che vengono da campionati differenti; ci sono degli errori di valutazione, ovviamente abbiamo avuto una serie di vicissitudini particolari, quando c’era da attingere su giocatori sono incappati in qualche infortunio o non erano pronti. Qualcuno non si è ambientato e di questo mi assumo le responsabilità. Credo che siamo alla 16^ c’è da finire il girone di andata, poi faremo dei correttivi, non saranno stravolgimenti, ad esempio nel reparto avanzato stiamo abbastanza bene. E questo è aspetto positivo. È evidente che ci sono stati calciatori che non hanno reso secondo le aspettative ed è solo responsabilità mia”. Su Babacar spiega: “Avverte la responsabilità di far gol e si è incartato su questa cosa, anche sul voler battere i rigori, questo è anche positivo, ma non deve essere ossessivo, lui deve pensare a pedalare, a lavorare, poi il gol arriverà”. La prima operazione di mercato definita riguarda Donati: "In estate abbiamo preso Rispoli e Benzar che però non si è ambientato, eppure nelle ultime 5 partite della nazionale rumena ha giocato 4 volte titolare, non è uno sconosciuto ma non si è ambientato e abbiamo pensato di prendere Donati anticipando i tempi. Al procuratore di Benzar è stato già comunicato che sarà ceduto a gennaio”. Meluso spiega il perchè l'estate scorsa si è scelto di guardare più al mercato estero e meno a quello nazionale: “È una questione di opportunità, anche economiche estero e si opta per queste opportunità. Ovviamente non puoi conoscere tutto ed io che sono al mio primo campionato di serie A sono stato esposto a qualche errore”. Adesso però testa al Bologna: “Questi ragazzi ci hanno abituato a delle reazioni immediate con delle prestazioni buone; sono un gruppo sano fatto di gente perbene, poi quello che faranno in campo non lo so, spero di riuscire a vincere per tutti, per passare un Natale sereno. Il Bologna è una squadra che meriterebbe molti più punti, ha un organico forte”.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti