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Come annunciato nella giornata di ieri, Burak Yilmaz, attaccante del Besiktas ed obiettivo di mercato del Lecce, si è operato nelle scorse ore al quinto metatarso del piede destro. I tempi di recupero stimati, secondo il Besiktas, viaggiano intorno alle due-tre settimane prima di poter riprendere il lavoro sul campo. La frattura quinto metatarso è per definizione la rottura traumatica o non traumatica della base prossimale del quinto metatarso del piede. E’ una frattura molto frequente nella traumatologia ortopedica, e colpisce indifferentemente uomini e donne con un dolore al piede laterale. In pratica il quinto metatarso è l’osso lungo sulla parte esterna del piede e si connette al mignolo. Poichè l’apporto di sangue in questa regione è scarso, spesso per queste fratture è difficile guarire. Anche se le fratture metatarsali possono essere trattate senza operazione chirurgica, c’è un rischio significativo di guarigione incompleta dell’osso e di perdere tempo prezioso prima di tornare alla normale attività. Il trattamento non-operatorio è costituito da una prolungata immobilizzazione dell’articolazione con uno scarpone senza possibilità di appoggiare il piede. L’intervento chirurgico, soluzione scelta da Yilmaz, può aumentare la “velocità di formazione del callo osseo” e diminuire il tempo di guarigione così da permettere una riabilitazione veloce.

TEMPI DI RECUPERO POST FRATTURA DEL QUINTO METATARSO

Le fratture da stress così come le fratture acute sono trattate con l’immobilizzazione dell’osso e l’interruzione del carico per almeno 3 mesi. Quindi, nei casi più gravi si immobilizza l’osso con il gesso e si mette l’arto a riposo totale al fine di stimolare la calcificazione dell’osso. In rari casi, quando la frattura è scomposta, si ricorre all’intervento chirurgico (proprio come Yilmaz) per rimettere in posizione l’osso: si inserisce una vite lungo il quinto metatarso. Dopo l’intervento si protegge la parte con stecca e fasciatura fino alla guarigione. Il paziente può iniziare a fare peso sull’arto (in modo molto graduale) non prima di 15 giorni dopo l’operazione. La guarigione avviene in circa 2 mesi, ma occorre sempre fare riferimento al proprio medico specialista per capire come e quanto muoversi o fare peso sul piede. Generalmente, un atleta può tornare a giocare circa 3 mesi dopo l’operazione. Inoltre, è opportuno stare attenti ad eventuali fastidi e dolori dovuti alla presenza della vite. In ogni caso, tutte le attività devono essere riprese in modo graduale.  
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